LE VOSTRE DOMANDE... RISPONDO ALLE RICHIESTE...

Ciao a tutte ragazze! In tantissime spesso mi ponete dei quesiti... a volte per me davvero "strani" una ragazza qualche giorno fa mi ha chiesto : << ma è vero che non si possono fare decori sul semipermanente?>> , La mia faccia era così O_O e mi chiedevo e perchè no? allora buttiamo la micropittura e la nail art... e lei mi diceva che la sua estetista gliela aveva detto... probabilmente poverina i decori non li sapeva fare e le aveva detto così..
Insomma ho raccolto una serie di domande alcune strane, banali.. ovvie e scontate.. e tra risate e tanti "Oh my God" e ancora di più tantissimi "Mamm ro' carmin" ho raccolto un pò di curiosità poste e creato questo post.. spero che possa essere utile a togliere soprattutto qualche dubbio... anzi parecchi!




CHE DIFFERENZA C’è TRA GEL SOAK OFF E SEMIPERMANENTE? E TRA QUESTE E IL GEL CLASSICO?
Premettiamo con il dire che soak off significa letteralmente “che si scioglie in immersione” (soak off = staccare a immersione) pertanto un semipermanente può essere di vari tipi sul mercato:
-peel off = cioè che va via come una pellicola nel momento in cui si “sbecca” dal un lato dell’unghia.
-soak off= appunto quello classico che si scioglie attraverso un remover, cioè un acetone puro.
Il gel classico è permanente dunque per essere eliminato necessita di fresa o lima.
Per questo è molto importante leggere le informazioni sui barattolini e saperli utilizzare al meglio, di solito i gel permanenti (classici ) sono situati in barattolini tondi e si applicano con un pennello piatto, ma anche in questo caso sul mercato gli ultimi gel sono stati creati come comuni boccette di smalto.
QUINDI LEGGETE LE ETICHETTE!
-Come si rimuovono?
Come accennato prima.. la rimozione tra i due è differente, proprio perché la composizione dei semipermanenti permette attraverso “l’immersione “ o il “cartoccio” con carta stagnola e batuffolo di cotone imbevuto di remover per circa 10min, l’eliminazione, ovviamente accompagnata dal bastoncino d’arancio che ci aiuterà a “staccare” il semipermanente. Ma anche in questo caso,  molte onicotecniche procedono diversamente e usano lima o addirittura la fresa per velocizzarsi.
Onestamente ritengo che essendo creati appositamente per essere rimossi attraverso il loro remover , sia quella la “pratica” da utilizzare, perché chi se lo fa fare vuole che la sua unghia sia meno”stressata” possibile. A seconda del prodotto utilizzato si possono vedere le rimozioni differenti.


















COSTA DI Più IL SEMIPERMANENTE O IL GEL?
Proprio per la sua composizione di facile applicazione e rimozione il semipermanente che ormai ha preso il sopravvento sui gel,  costa di più, ovviamente dipende dalle marche utilizzate ma partono (di buona qualità) da 6.50 circa.
I gel, sempre a seconda delle marche, partono da 5 euro.

CON IL FINISH SI FA SEMPRE LA BOMBATURA?

Allora chiariamoci un attimino le idee… se si parla di bombatura vuol dire che si sta realizzando o una ricostruzione o una copertura, e la bombatura VA SEMPRE ESEGUITA altrimenti l’unghia risulta piatta e poco naturale … Ecco perché consiglio di seguire un corso anche solo un corso base, che permette di avere “nozioni” base per non improvvisarsi onicotecniche e causare i famosi danni chi poi dopo al solo suono “ricostruzione” scappa via… ^_^



QUANDO SI FA LA RICOSTRUZIONE è POSSIBILE FARE LA FRENCH CON LO SMALTO TRADIZIONALE E POI SIGILLARE?
Quando si crea un allungamento del letto ungueale è ovvio che è possibile dopo aver eseguito i passaggi fondamentali… passare sopra quello che si vuole, ma se si vuole passare uno smalto tradizionale conviene sigillare  tutto il lavoro e poi passare gli smalti ecc.. perché ovviamente se la cliente si fa mettere lo smalto classico è perché le piace cambiare…  se l’allungamento e l’unghia hanno delle imperfezioni lo smalto non le eliminerà e saranno FONDAMENTALI DEGLI ACCORGIMENTI che non consiste nel passare il solo gel… ma esistono i make up o camouflage come preferite  ^_^
Infine dato che allungamento e copertura (la così chiamata “colata” )prevedono le medesime fasi di gel conviene procedere con il gel e non con lo smalto!

SI PUO USARE IL TOP COAT GEL SULLO SMALTO NORMALE, SENZA METTERE LE BASI ECC?
È possibile “sigillare “ un lavoro creato con lo smalto tradizionale con un finish del semipermanente, ma la rimozione richiederà il procedimento del semipermanente, bufferizzare la superficie e poi mettere in ammollo nel remover.
Senza improvvisarsi piccoli chimici perché alcune marche “tirano via” il lavoro a smalto, AMERICANAILS ha ideato i 7Days ! andate a vedere --à http://love-unghie.blogspot.it/2014/06/americanails-non-solo-smalti.html

CHE SIGNIFICA QUANDO IL GEL SI RITIRA O FA I BUCHETTI?
AAAh mamma quanta confusione in queste domande! Alcuni gel (di solito quelli di marca + economica di semipermanenti si ritirano in punta,  anche per l’applicazione dello smalto semipermanente ci vuole accortenza! E bisogna appunto “chiudere bene in punta” per evitare che si ritiri..
Se il gel fa i “buchetti” come li chiama questa ragazza, o il gel è una ciofeca, na chiavica si dice dalle mie parti… oppure è messo male dalla persona.. se per buchetti si intende “bolle d’aria” sono i sollevamenti che si creano nella stesura del gel di base o costruttore perché l’onicotecnica non esegue il giusto movimento.

ESISTONO PRODOTTO BASE E TOP? COME SI CHIAMANO?
Domanda che onestamente ha poco senso… li stai già chiamando con il suo nome… ma se ti dico monofasico e trifasico che fai scappi via? E soprattutto se ti dicessi che oltre l'acrilico c'è anche il Ceramik system? 
Sono due delle metodologie insegnate al corso, il metodo di ricostruzione  è iniziato come trifasico, che la parola stessa fa capire che vuol dire… appunto con tre fasi di prodotti : gel base, costruttore, e finish
Il gel monofasico permette di unire queste fasi . Ma come più volte ho detto e purtroppo anche spiegato come eseguire una ricostruzione, bisogna avere le basi fondamentali e poi esercitarsi per creare un buon lavoro soprattutto PULITO! (in tutto non solo nella copertura o ricostruzione ma anche degli strumenti)
Dopo queste domande però noto che non c è stata quella fondamentale…  Che comprometterà tutto il lavoro .. e cioè : LA PREPARAZIONE DELL’UNGHIA!
Non nascondo che alcune domande mi hanno lasciata “scioccata”, comunque o risposto a tutte , e se volete risponderò ancora!

 A presto un abbraccio Love nail art <3












Commenti

  1. io non so fare ricostruzioni ma alcune di queste cose le sapevo anche io ,brava

    RispondiElimina
  2. Hahahaha grazie mille Cecilia! Ho tolto sicuramente molti dubbi

    RispondiElimina
  3. grazie mille per tutti i suggerimenti, ma onestamente non mi metterei mai a fare ricostruzioni senza aver fatto un corso soprattutto quando non si sanno neanche queste cose :D brava come sempre !!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hahhahah e si ecco perchè mi batto sempre per la formazione ^_^ grazie ely

      Elimina
  4. Grazie per tutte le delucidazioni che ci hai dato.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

STOR PRODUCTION: conosci la granatura delle lime ?

Crystal Nails: Is all you Need

Navora: cosmesi naturale al profumo di mela verde